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News su Avviso di accertamento |
Disarmonia tra le dichiarazioni dello stabilimento balneare e il meteo: l'accertamento è valido
Cass. civ., sez. trib., 30 maggio 2017, n. 13561
Se lo stabilimento balneare dichiara degli introiti solo per i fine settimana, mentre invece l’estate è stata particolarmente afosa, il Fisco può procedere ad effettuare un accertamento.
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Accertamento breve: verbale di chiusura sempre necessario
Cass. civ., sez. trib., 10 maggio 2017, n. 11471
Con l'ordinanza n. 11471/2017 depositata ieri, i Giudici della Corte di Cassazione hanno ricordato che anche qualora l'accesso sia stato breve è necessario che sia stato redatto un verbale di chiusura delle operazioni, l'accertamento è altrimenti nullo.
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Attività di accesso, ispezione e verifica: a portata delle Direzioni regionali
Cass. civ., sez. trib., 21 febbraio 2017 n. 4484
I Giudici della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 4484/2017, confermano che le Direzioni regionali delle Entrate sono dotate di potere di accesso, ispezione e verifica ispettiva.
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Niente accertamento sul maggior reddito societario purché venga dimostrata l’esistenza di rendite e vincite
Cass. civ. 9 febbraio 2017, n. 3447
Niente accertamento sul maggior reddito societario, purché il contribuente, finito nel mirino del Fisco per i movimenti bancari sospetti, dimostri l’esistenza di rendite e vincite. Lo dice la Cassazione con l’ordinanza del 9 febbraio 2017, n. 3447.
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Notifica atti a mezzo posta dagli uffici giudiziari: la Corte conferma la validità
Cass. civ., sez. trib., 6 febbraio 2017 n. 3073
La notifica degli avvisi e degli atti, che per legge devono essere notificati al contribuente, può eseguirsi a mezzo della posta direttamente dagli uffici finanziari. Così la Cassazione, nell’ordinanza del 6 febbraio 2017 n. 3073, con la quale i giudici di legittimità hanno accolto il ricorso di Equitalia.
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Nullo l'avviso che non sia preceduto dalla consegna della raccomandata informativa
Cass. civ., sez. trib., 3 febbraio 2017, n. 2869
Se l’Agenzia delle Entrate non prova di aver consegnato al legittimo destinatario la raccomandata informativa, ma fornisce solo l’evidenza documentale della spedizione della stessa, l’atto viene dichiarato nullo. Lo ricorda la Corte di Cassazione con la sentenza del 3 febbraio 2017, n. 2869.
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Accertamento fiscale: mancata esibizione della documentazione e sanzione circa l'inutilizzabilità
Cass. civ., sez. VI-T, 9 gennaio 2017, n. 233
In tema di accertamento fiscale, la mancata esibizione, in sede amministrativa, dei libri, della documentazione e delle scritture all'Ufficio dell'Agenzia delle Entrate giustifica l'esercizio dei poteri di indagine ed accertamento bancario propri dell'Amministrazione finanziaria. Lo ricorda la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 233/2017.
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L'esistenza delle spese dev'essere sempre dimostrata
Cass. civ., sez. trib., 4 novembre 2016, n. 22400
La Cassazione, con la sentenza n. 22400/2016, ha sancito che la documentazione di supporto alle spese contestate dall'Amministrazione finanziaria dev'essere sempre presente. È necessario – spiegano i giudici – “che esista una documentazione di supporto da cui ricavare, oltre che l’importo, la ragione e la coerenza economica della stessa, risultando legittima, in difetto, la negazione della deducibilità di un costo sproporzionato ai ricavi o all’oggetto dell’impresa”.
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Per la dichiarazione integrativa a favore del contribuente ci sarà più tempo
Avviso di accertamentoLa dichiarazione a favore del contribuente può essere corretta anche dopo il termine della dichiarazione successiva, purché sia entro i termini dell’azione di accertamento. Il Legislatore con il D.L. n. 193/2016 ha riscritto la disciplina delle dichiarazioni integrative concedendo maggior tempo al contribuente.
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La motivazione delle sentenze nei processi tributari: fondamentale l’individuazione del thema decidendum
Cass. civ.
In tema di sentenza tributarie, la corte di Cassazione ribadisce la necessità di una motivazione chiara e completa, al fine di individuare il thema decidendum.
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