02 Febbraio 2022 | di Jacopo Lorenzi
Imposta di registro
Gli atti dell'autorità giudiziaria devono essere registrati anche se sono soggetti ad impugnazione, salvo il diritto di rimborso a seguito di sentenza passata in giudicato. È legittimo, dal punto di vista costituzionale, il sistema di liquidazione dell'imposta di registro nei casi di transazione stragiudiziale in cui non è parte l'amministrazione dello stato, qualora il procedimento civile “sottostante” prosegua ad opera degli altri coobbligati in solido?
12 Ottobre 2021 | di Massimo Romeo
Imposta di registro
In applicazione dello ius superveniens, lo stop della giurisprudenza all'attività di riqualificazione compiuta dall'Amministrazione Finanziaria, ai sensi dell'art. 20 TUR, di determinate sequenze negoziali in cessione d'azienda.
17 Ottobre 2019 | di Davide Giovanni Pintus
Imposta di registro
Nella giurisprudenza di legittimità si era formato un contrasto in merito alla quantificazione dell'imposta di registro, in misura fissa o proporzionale, sul decreto ingiuntivo ottenuto dal garante autonomo nei confronti del debitore, allorquando esso garante, dopo aver pagato al creditore, intendesse recuperare dal debitore inadempiente l'importo versato. Tra le due tesi, le Sezioni Unite optano per la tassazione in misura proporzionale, conformemente alla previsione generale della tariffa allegata al d.P.R. n. 131/1986, in materia di registrazione dei decreti ingiuntivi.
06 Settembre 2019 | di Andrea Pisillo Mazzeschi
Imposta di registro
Queste note hanno ad oggetto il caso d'uso nell'imposta di registro e, più in particolare, l'analisi di alcuni problemi applicativi che derivano dalla nozione e dalla disciplina, entrambe piuttosto incerte, di detto istituto. L'opportunità della ricerca deriva dal fatto che i contributi della dottrina e della giurisprudenza sul tema sono limitati e si prestano a diverse interpretazioni.
10 Ottobre 2018 | di Aldo Natalini
Imposta di registro
L'imposta di registro è oggetto di vivace interesse della giurisprudenza di legittimità, impegnata nell'esegesi del travagliato art. 20 del d.P.R. n. 131/1986, frattanto novellato in senso restrittivo dalla Legge di Bilancio 2018.
L'articolo propone un rapido excursus delle ultime pronunce della Sezione tributaria della Cassazione in tema di (ri)qualificazione degli atti negoziali portati a registrazione.
26 Marzo 2018 | di Alessandro Massa
Imposta di registro
L'acquisto delle pertinenze, congiuntamente o separatamente rispetto al bene cui accedono, può destare problematicità in ordine all'applicazione della c.d. regola del prezzo-valore, che deroga al regime ordinario dell'imposta di registro. L'articolo affronta e riassume le predette problematicità, le quali possono portare l'Amministrazione Finanziaria a disconoscere l'agevolazione e a rideterminare la base imponibile dell'imposta di registro con riferimento al valore venale in comune commercio.
05 Settembre 2016 | di Simone Marzo
Imposta di registro
Venuto meno il carattere di commutatività originariamente connaturato alla “tassa” di registro, l'attuale configurazione giuridica del tributo ha portato a qualificare lo stesso come un'imposta sulla “attività giuridica”. Il fatto rivelatore di capacità contributiva sotteso all'applicazione dell'imposta è infatti il compimento di una data attività giuridica produttiva di effetti ritenuti rilevanti dal legislatore, sul presupposto che tale attività e tali effetti costituiscano indici di forza economica e, quindi, di attitudine alla contribuzione.