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Sono Amministratore delegato di una società controllata che ha effettuato una fusione inversa con la propria controllante. A seguito di detta fusione, la società controllata ha utilizzato la riserva in sospensione riferibile alla rivalutazione di un fabbricato per annullare la partecipazione al proprio capitale pervenutale per effetto della fusione inversa realizzata con la controllante. L'Amministrazione finanziaria ha notificato un avviso di accertamento asserendo che detta riserva costituisca un “utilizzo per fini diversi da quelli previsti dalla L. 342/2000 e per le precisazioni fornite dalle Risoluzioni 62/E/2017 e 32/E/2005”, determinando “l'assoggettamento a tassazione della stessa per l'importo costituito dal saldo attivo di rivalutazione aumentato dell'imposta sostitutiva (cfr. Circolare 11/E/2009, art. 13 L. 342/2000 e art. 9, co. 2, D.M. n. 162/2001)”. È corretta la rettifica operata dall'Ufficio?
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