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Massima | Il caso | La questione | La soluzione giuridica | Osservazioni |
Con l'ordinanza 1539/201, la Corte di Cassazione, ha ritenuto che non è possibile usufruire dell'esenzione IMU se l'immobile è concesso in comodato gratuito. Occupandosi di un immobile utilizzato in parte da un ente che si occupava di didattica e incassava rette per importi non simbolici, è stato sostenuto che l'esenzione sarebbe subordinata alla compresenza del requisito oggettivo, rappresentato dallo svolgimento esclusivo nell'immobile di attività di assistenza o di altre attività equiparate, e di un requisito soggettivo, costituito dal diretto svolgimento di tali attività da parte di un ente pubblico o privato che non abbia come oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali.
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