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Trattamento dell’addizionale provinciale all’accisa sull’energia elettrica indebitamente corrisposta dai consumatori finali |
Inquadramento | La contrarietà della disciplina delle addizionali sulle accise al diritto dell’Unione europea | Il diritto al rimborso del “consumatore finale” | La decadenza e la prescrizione del diritto | Il trattamento del credito da rimborso nelle procedure concorsuali | In conclusione |
L’incompatibilità delle addizionali provinciali all’accisa sull’energia elettrica con la normativa comunitaria ha attribuito il diritto degli utenti finali che hanno pagato le suddette addizionali (generalmente riaddebitate dal fornitore in bolletta) sino al 2011 a richiedere il rimborso di quanto indebitamente versato ai fornitori di energia elettrica sino all’abrogazione di tale tributo. Il presente contributo intende approfondire le conseguenze relative alla soppressione di tale addizionale provinciale, con particolare riferimento al diritto al rimborso di tale tributo, sia da parte del fornitore che da parte del consumatore finale, la decadenza e la prescrizione di tale diritto, nonché il trattamento del credito da rimborso nelle procedure concorsuali.
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