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Pagamenti di compensi e restituzione di finanziamenti all'amministratore di società fallita: bancarotta fraudolenta o preferenziale? |
La restituzione di finanziamenti operati dall'amministratore quale socio dell'impresa fallita | La percezione di compensi da parte dell'amministratore nella fase di dissesto della società | segue: La percezione di compensi da parte dell'amministratore fra bancarotta preferenziale e dissipazione |
Con molta frequenza, nei procedimenti penali che investono la condotta dei vertici di società fallite viene sottoposta ad esame critico la scelta degli amministratori e dei principali dirigenti aziendali di ripagarsi di crediti da loro vantati, a vario titolo, verso la società. Il tema presenta molteplici sfaccettature, cui corrispondono una pluralità di soluzioni assai diversificate, che vanno da una ritenuta irrilevanza penale di tali condotte ad una loro qualificazione come ipotesi di bancarotta preferenziale fino alla contestazione della fattispecie di bancarotta fraudolenta patrimoniale. Per fare ordine fra le diverse posizioni assunte dalla giurisprudenza è opportuno differenziare le diverse ipotesi che possono presentarsi nella pratica.
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